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La natura del progetto è di tipo "system integration".
Il sistema è composto da una parte sensorizzata, un sistema di controllo ed una parte attuata,
responsabili della riproduzione della percezione tattile. Per quanto riguarda la capacità
computazionale, l’impiego di attuatori e sensori dotati di elettronica integrata ha permesso di
decentralizzare i compiti di controllo e filtraggio di basso livello, riservando così più risorse
computazionali all’unità centrale per il controllo di alto livello.
La parte sensorizzata che trasforma gli impulsi ricevuti dai sensori di forza in informazioni utili
al sistema di controllo deve avere le seguenti caratteristiche: deve essere facilmente indossabile,
poco costosa e deve presentare una appropriata sensibilità dinamica.
Per questi motivi si è scelto
di integrare nel sistema RemoTouch i sensori piezoresistivi Flexiforce A201 prodotti da Tekscan
Inc.. Le loro caratteristiche meccaniche di grande flessibilità hanno permesso che venissero
facilmente integrati all'interno di un guanto con la parte sensibile messa direttamente in contatto
con il polpastrello. Questi sensori hanno uno spessore di soli 0.2mm e una larghezza di 14mm.
La riproduzione remota della sensazione tattile avviene su ogni singolo polpastrello.
Per ogni
polpastrello sono presenti due motori, controllati in corrente. Sul polpastrello si riesce ad
esercitare una pressione ed uno stiramento laterale dell'area di contatto della pelle. Queste due
azioni, combinate tra di loro riescono a trasferire informazioni sull’orientazione e sulla
consistenza della superficie degli oggetti interessati dal contatto.
I motori controllano il
movimento di un nastro applicato al polpastrello, un movimento dei due motori in senso opposto
risulterà in una pressione perpendicolare, mentre un movimento nello stesso verso causerà uno
strisciamento del nastro sul dito, esercitando una forza tangenziale al polpastrello. I prototipi
del sistema di attuazione sono stati sviluppati presso l'Università di Tokyo.
Il sistema di controllo è stato sviluppato in C++ e integra le librerie degli attuatori e dei
sensori, con gli algoritmi di "remotizzazione" del tatto. L'obiettivo è quello di rendere il
codice portabile, efficiente e adatto a piattaforme con una limitata potenza di calcolo a
disposizione come i telefoni portatili, i palmari e i netbook.